Esistono diverse agenzie di corriere estero, che assicurano spedizioni veloci e garantite in ogni paese dell’Unione Europea o in località extracontinentali: su qualunque servizio ricada la nostra scelta, un più rapido corriere espresso o un più conveniente trasporto tradizionale da Forlì e Cesena, occorre conoscere la documentazione necessaria per permettere alle nostre merci di varcare i confini nazionali, anche in relazione alla loro tipologia.
Per usufruire di un servizio di corriere estero per opere d’arte occorre ad esempio possedere il nulla osta all’esportazione da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, per orologi destinati agli Stati Uniti e per le batterie al litio qualunque sia la loro destinazione è necessario compilare dei moduli specifici, per la spedizione all’estero di software e circuiti integrati, prodotti farmaceutici o chimici, materie plastiche e strumenti di ottica e di precizione è infine obbligarorio che nella documentazione di accompagnamento sia presente la dichiarazione “Dual Use”.
Corriere estero: la Lettera di Vettura Internazionale
La Lettera di Vettura internazionale (Airwaybill) è la documentazione indispensabile per spedire ogni tipo di merce in un paese estero appartenente all’Unione Europea: essa è valida sia per chi sceglie il corriere estero per la spedizione di merci sia per i documenti. Nella Lettera di Vettura internazionale devono comparire in maniera chiara e leggibile i dati identificativi del mittente e del destinatario, le informazioni relative al numero di colli, al peso ed alle dimensioni dei pacchi destinati alla spedizione estera, la descrizione del loro contenuto ed il valore complessivo.
Corriere estero: la Fattura Commerciale e la Proforma
La Fattura Commerciale o, in sua sostituzione la Proforma, deve accompagnare merci e materiali, che non rientrino nella categoria dei documenti, usufruenti di un servizio di corriere estero per un paese non appartenente all’Unione Europea. Anche in questo caso il mittente dovrà fornire i propri dati personali e quelli del destinatario del trasporto estero, nonché dichiarare in maniera dettagliata e precisa contenuto, valore e paese di fabbricazione della merce destinata alla spedizione extraeuropea. Mentre la Proforma è riservata a merci e materiali non destinati alla vendita, la Fattura Commerciale dev’essere impiegata per spedizioni con finalità commerciale: ambedue le dichiarazioni devono essere prodotte in cinque copie e redatte in lingua inglese ovvero possono essere scritte in italiano purché accompagnate dalla traduzione del testo nella lingua ufficiale del paese di destinazione.
Per qualunque domanda non esitate a contattare il nostro staff, insieme saremo in grado di definire la metodologia ottimale (groupage, intermodulare ecc…) per la movimentazione della tua merce.